Come il movimento migliora le funzioni del cervello

By 17 febbraio 2022Coaching
gambe

Diceva IPPOCRATE: se sei di cattivo umore fai una passeggiata. Se sei ancora di cattivo umore fai un’altra passeggiata.

Come il movimento migliora le funzioni del cervello.  C’è una medicina naturale molto potente, qual è?  è il Movimento. Funziona su tutto il corpo, ma l’organo più complesso di tutti, il cervello in particolare, ne ricava tanti benefici. Il cervello ha un peso  un po’ più di un chilogrammo; qui si svolgono processi fisiologici e cognitivi essenziali per la vita.

brainIl cervello è un organo malleabile a tutte le età. Consuma poca energia, e sviluppa potenti processi, alcuni dei quali ancora sconosciuti. Il libro che ho letto con molto interesse è stato scritto dal dott. Anders Hansen, psichiatra svedese, dal titolo molto evocativo: “Muovi il corpo per potenziare il cervello”.

E’ risaputo che il corpo e la mente sono interconnessi. La scienza ci dice che il movimento ha straordinari effetti sulla memoria, sull’accumulo dello stress, sulle emozioni, ma non solo è in grado di rallentare l’invecchiamento. Vengono gestiti meglio le risorse mentali, viene favorita la concentrazione, la calma, si stimola la creatività ed altro ancora.

Naturalmente non basta una passeggiata o una sola corsa. Prima  si pensava che nell’età adulta non si formassero nuovi neuroni, si pensava che la quantità di neuroni fosse data una volta per sempre. Invece la scienza ha trovato che si riformano sempre e quindi si moltiplicano le connessioni, ad una condizione, è necessario fare attività fisica costantemente.

L’esercizio fisico è una potente medicina per rigenerare il corpo, che non ha effetti collaterali, gratifica e rilassa immediatamente, nel breve e medio periodo ha un impatto superlativo su di noi. Ha un ottimo effetto energizzante, un ottimo impatto sull’umore, sulle capacità cognitive ecc.

peopleL’allenamento fisico protegge contro la demenza e lo stato di salute, che migliorando favorisce una buona prevenzione.

Il divano, sempre occupato da noi,  è un atteggiamento poco salutare. Invece in movimento genera nuove sensazioni, più attività mentale, più curiosità, accende la motivazione. Chi si muove ha un progetto, un obiettivo da raggiungere. Come tutti i muscoli, anche il cervello si sviluppa se stimolato. La manutenzione è la più importante attività al fine di mantenere in ottimo stato sia un’auto, sia uno strumento di lavoro che il corpo umano.

1 La concentrazione efficace. Il movimento fisico costante nel tempo favorisce la concentrazione e migliora il tono dell’umore. La concentrazione è strettamente connessa al buon funzionamento del cervello. Si può citare uno slogan, sempre efficace, “corri che ti passa”

2 Riduzione dello Stress fisico ed emotivo. E’ noto che l’attività fisica contribuisce alla riduzione della tensione fisica ed emozionale. Basterebbe dire: provare per credere. Nel corpo, durante l’attività, si svolgono numerosi processi fisiologici, tra questi merita citare la produzione di endorfine. Sostanze che producono benessere.

3 La buona Prevenzione. “La prevenzione è l’insieme delle azioni ed attività che mirano a ridurre la mortalità, la morbilità o gli effetti dovuti a determinati fattori di rischio o ad una certa profilassi, promuovendo la salute e il benessere individuale e collettivo”

amnesia4 Viva la Memoria. L’ippocampo in un certo senso è il centro della memoria. Facendo attività fisica, si notano gli effetti su questo organo in molti modi diversi. Oltre al miglioramento della memoria, si è meno condizionati dalle emozioni e si può reagire meno intensamente agli eventi negativi.

5 Perde colpi  la depressione. “Nella depressione leggera o media, l’attività fisica è efficace quanto i medicinali, ma bisogna correre (o fare sforzi simili) più volte a settimana. Ci vogliono fino a sei settimane per ottenere il massimo dei risultati, quindi non ti arrendere!” Chi è depresso tende ad avere una vita emotiva sempre meno varia e smette di cogliere le sfumature delle cose: tutto gli sembra grigio e mesto. La capacità di vedere la vita in maniera più variegata aumenta grazie alla formazione di nuove cellule nel giro dentato dell’ippocampo.

6 Nuovi neuroni e nuovi collegamenti. Fare attività fisica aumenta la formazione di nuovi neuroni e un ambiente più stimolante aumenta le probabilità che sopravvivano. I nuovi collegamenti, le sinapsi, sono il ponte radio del cervello. Ogni  neurone ha migliaia di collegamenti con altri neuroni. Più collegamenti significa meno decadimento cognitivo.  Ci siamo evoluti in modo da fare esperienza di nuovi ambienti e nuovi eventi ogni volta che ci spostiamo ed apprendiamo.

7 Allenare il cervello? Il cervello, come tantissimi organi, si può allenare! come scrive il dott. Hansen “il cervello conta ogni passo! È meglio muoversi trenta minuti che cinque, ma anche cinque minuti contano.
Fai qualcosa che ti piace! Se vuoi ottenere buoni risultati cammina almeno trenta minuti. La cosa migliore per il cervello è correre almeno tre volte alla settimana, quarantacinque minuti ogni volta. Anche far salire parecchio la frequenza cardiaca è importante. Concentrati sulle attività aerobiche.”

yogaSolo l’attività fisica è utile?

È solo l’attività fisica che permette di aumentare la formazione di neuroni? O anche un ambiente più stimolante?  quello che i “ricercatori chiamano ambiente arricchito” – potrebbe avere un ruolo importante in questo processo? Sì, anche l’ambiente ha un suo ruolo importante. Il numero di nuovi neuroni non dipende infatti solo da quanti se ne formano ma anche da quanti sopravvivono. I neuroni appena formati sono fragilissimi e normalmente solo uno su due sopravvive.

Sembra comunque che sia possibile aumentare le loro scarse chance, facendo sì che siano di più a cavarsela. Inserendo le cavie in un ambiente più stimolante, circa l’80% dei nuovi neuroni sopravvive.  Ciò significa che il cervello dev’essere pronto ad accogliere informazioni nuove. Per aumentare la capacità di ricordare quel che ci succede si formano nuove cellule nell’ippocampo. Quel che poi ci succede quando ci muoviamo – cioè il nuovo ambiente – ci dà gli stimoli che permettono alle nuove cellule di sopravvivere. In conclusione, fare attività fisica predispone il cervello all’apprendimento di informazioni nuove. Non dovrebbe più sembrare strano che, camminando mentre si ascoltano delle parole nuove, se ne ricorda il 20% in più.

walkIn conclusione sosteniamo con passione che la vera pillola del benessere è il Movimento. Declinato in tutti i suoi percorsi, camminiamo di più, percorriamo sentieri, quando vogliamo corriamo. I risultati non mancheranno e la soddisfazione di star meglio si diffonde nella nostra mente. Sarà questa una grande e buona abitudine. Se vuoi lavorare con me: https://www.pasqualepuccio.it/contatti/

 

Pasquale Puccio

Author Pasquale Puccio

Sono Laureato in Scienze Politiche. Ho lavorato 30 anni presso un Ente Pubblico Mi sono abilitato Coach professionista nel 2019, e faccio parte di A.Co.I. Associazione Coach Italia.

More posts by Pasquale Puccio
Modifica Preferenze Cookie