
Scagli la prima pietra chi nella vita non ha mai procrastinato una decisione.
Ci sono mille ragioni per procrastinare le nostre decisioni. Alcune di queste ragioni troveranno una soluzione nel breve periodo, “decido più tardi” “decido domani”, altri rinvii saranno più duri da combattere, perchè sono una continuo procrastinazione. Noi suggeriamo 11 azioni per smettere di rinviare. Non esistono bacchette magiche e facili soluzioni. Le abitudini consolidate, che ci procurano tensione e relativa frustrazione, bisogna affrontarle seriamente. Con Tenacia, con Perseveranza e con Costanza. Chi è motivato, chi vuole arrivare ad un punto di approdo, noi forniamo una red map che deve essere usata correttamente, i perseveranti alla fine vinceranno. Siamo sicuri che, arriva a destinazione, chi non si arrende, chi ha deciso di abbandonare la Confort-Zone, chi ne sente il bisogno, chi ha voglia di sfidarsi. I nostri 11 punti possono dare un colore diverso alla nostra vita, perché non rinviando più alcune decisioni finalmente possiamo realizzare i nostri Sogni. Siete pronti? Allacciate le cinture di sicurezza.
1 Dialogo interiore: parlare, discutere, con se stessi, ha un grande valore. Siccome le parti in gioco hanno un ruolo molto diverso tra di loro, la parte più resistente e’ quella meno conosciuta, armarsi di buoni argomenti, di buon senso, spesso ha un effetto positivo. Spesso dialoghiamo con noi stessi, senza esserne consapevoli. Molti stati d’animo, positivi o negativi, hanno origine da questi dialoghi.
2 Piccoli passi: Se un problema viene suddiviso in tante piccole parti, viene meglio digerito dalla nostra mente. Allo stesso modo, quando un passo decisivo non possiamo permettercelo, per tante ragioni, fare piccoli passi, magari di breve durata, ci permette poco alla volta, senza grosse resistenze, a fare Cose, che altrimenti non faremmo. Fare esercizi ginnici, qualora rinviamo continuamente, anche solo per 30 secondi o un minuto ogni giorno, permette di creare una sana abitudine. Considerando gli esiti positivi, perché staremo bene, è facile aumentare i minuti da dedicare agli esercizi.
3 Consapevolezza: Essere presenti con se stessi, aver coscienza, per più tempo, quando si compie un’azione, da più valore a tutto quello che facciamo. Per esempio, da lavare i denti in modo consapevole, a vedere quali sono le difficoltà, come posso ovviare, da dove inizio, che strategia usare?
4 Motivazione: Per usare una metafora, fuori dal suo contesto originario, Datemi una Motivazione e vi Solleverò il Mondo. Molte cose si fanno per abitudine, se sostituiamo alle abitudini poco sane, una Motivazione, allora possiamo conquistare la cima di una montagna. La Motivazione può crescere, può essere allenata. Bisogna cambiare il significato alle cose che stiamo facendo. Attribuire una etichetta diversa, permette di vedere e sentire nuove sensazioni.
5 Alleanze: Storicamente le alleanze servivano per vincere le guerre. In questo contesto le alleanze sono funzionali a procrastinare di meno. Parlare dei nostri impegni, che vogliamo condividere, con gli amici, è come stipulare un contratto tra gli altri e noi stessi. Mi sfido, prendo Coraggio, parlo delle mie battaglie al fine di avere tanti occhi che mi guardano e che io desidero soddisfare.
6 Piccola fisiologia umana: Esiste un effetto domino che parte da alcune parti del corpo e si diffonde dappertutto. Quando siamo appagati, quando riusciamo a risolvere un problema, l’effetto immediato è la secrezione di alcuni neurotrasmettitori che portano benessere, gioia. In questi momenti di benessere c’è posto per fare più cose, anche complicate, che venivano rinviate da tanto tempo, possibile dire Ciao Ciao alla Procrastinazione.
7 Un po’ di sport: Fare dell’attività sportiva fa molto bene e potenzia tanti aspetti. Si crea un flusso di energia positiva, di condizionamento favorevole tale per cui lo Sport è uno dei “Farmaci” più positivi. Chi ha provato a muoversi, in un giardino, in una palestra o per strada, tra le infinite possibilità, si è reso conto che sia durante che dopo l’attività, si crea un circuito virtuoso che fa star bene. In particolare dove ce n’era più bisogno. L’attività sportiva la considero come un Espediente, un passepartout per entrare in ogni situazione di conflitto. Tutto si può dirimere se sono in pace con me stesso.
8 Azione, si gira! Chi si muove per risolvere, conosce bene di cosa sto scrivendo. Le persone che faticano a fare/muoversi devono prima di tutto fidarsi di se stessi! Il Fare è il nostro salvagente per quando stiamo in difficoltà in mare. Avere un progetto, un obiettivo da raggiungere, attivarsi produce più fiducia verso noi stessi. Un gesto positivo è meglio di cento parole, parla a tante voci. Migliora l’autostima, crea più coraggio, più forza ad agire.
9 Scrivere è importane: Prendere appunti, tenere un diario, fare una mappa con tante note. Ci sono tanti segreti nei nostri gesti quotidiani. Se li Conosco posso agire meglio, posso migliorare le mie prestazioni. Diventare più in gamba.
10 Visualizzare: Ognuno di questi punti che sto elencando, ha una sua funzione precisa, una sua prospettiva. Non sfugge a questo compito la Visualizzazione. Visualizzare quello che si deve/vuole fare, per pochi minuti ogni giorno per incrementare la Motivazione e la voglia di farlo. Visualizzo il problema e la sua soluzione. Mi vedo al traguardo, vivo con emozione questa proiezione. Cosa sto procrastinando? come posso risolvere? in che modo? con che stato d’animo? allenarsi a visualizzare può favorire il sonno, perdere peso, fare ordine in casa. Un mix di immagini e di emozioni fanno la differenza e creano tanta un’energia.
11 Io Valgo: L’autostima si cura come un giardino, più ci appassioniamo più le piante crescono rigogliose. Il valore si sviluppa ed accresce con l’aumento delle azioni.
Ho sempre considerato l’essere umano come un tutt’Uno. Non mi soffermo solo sulla Mente, sullo sport, sul respiro, sulla Consapevolezza. Siamo fatti di tante Sostanze, ognuna interdipendente dall’altra. Alla fine di questo percorso, possiamo realizzare l’Obiettivo che avevamo inseguito da tempo ma che ci è sfuggito di mano, sempre con mille scuse. Il traguardo deve essere una costante, quasi un’ossessione. La rassegnazione deve diventare un ricordo. La Speranza è una Scelta, è il titolo di un libro di Daisaku Ikeda. Abbiamo diritto a conquistare il terreno perduto. L’Isola del Tesoro non è poi così irraggiungibile. Se vuoi smettere di procrastinare i tuoi obiettivi Contattami.