
Una ricerca americana ci dice che “crolla l’attività sessuale fra i giovani rispetto al 2000. Il 31% fra i 18 e i 24 anni negli Usa non ha avuto rapporti per un anno. E fra le cause c’è lo smartphone.”
C’è un intruso tra di noi, il cellulare, ormai diventato il nostro universo; sembra diventato lo strumento più importante. I desideri che potrebbero affollare il nostro corpo lasciano il posto ad un solo desiderio, i video, i videogiochi ecc.
Quando ci innamoriamo in nostro pensiero corre sempre verso quella persona in ogni momento, così succede quando sul piedistallo ci sta il cellulare. Molta energia che usiamo è focalizzata solo su uno strumento, presente e sempre a portata di mano, è quasi sempre il resto diventa secondario! Molta parte dell’attenzione è destinata al gioco, alle immagini, ai messaggini. L’assorbimento dell’attenzione di questo gadget è diventato molto strano. Con il cell in mano più spesso di quanto ci sembra, diventa la bussola dei nostri desideri, interessati più a giocare, a vedere immagini, diventando il resto di scarso interesse. Non è che stiamo subendo un cambiamento epocale? dove anche giocare diventa complice del nostro tempo. La funzione telefonica, paradossalmente, è diventata una funzione secondaria. Morale è che: La sera per esempio ci sarebbero tante cose da fare, invece i partner sono presi da video, videogiochi e social e lo spirito d’iniziativa è complicato, diventa sempre più difficile
Non diamo più il giusto peso a tutto ciò che ci succede tutti i giorni.
Il telefonino, sempre lui, è diventato uno strumento esclusivo. Se parlassimo di alimenti, è come se ci nutrissimo tutti i giorni di un solo cibo. Quando l’attenzione si specializza solo su poche cose, perdiamo il senso della realtà o meglio, ci incamminiamo verso una realtà sempre più parziale. Dove uno strumento monopolizza tutto il resto. Certamente la tecnologia ci ha fornito di uno strumento fenomenale. Avere il mondo in tasca, conoscere in tempo reale tutto ciò che succede è stupefacente. Il modo in cui utilizziamo un oggetto lo fa diventare un accessorio normale oppure un accessorio indispensabile. L’energia nucleare può distruggere il mondo, la stessa energia può guarire dai tumori, può essere utilizzata per fini di pace. Ogni strumento ha tante facce, tanti significati. Se vince l’uso individuale e solitario dell’utilizzo del cellulare, ci troviamo a dialogare con il virtuale invece che con il reale. Anziché dialogare e costruire relazioni rischiamo che il cellulare diventi uno strumento di distruzione della socialità. Se crolla l’attività sessuale di molti giovani questo è un segnale molto preoccupante. Se di fronte ad un forte desiderio naturale, di cui la natura ci ha dotati, diamo più ascolto ad altri desideri che possono confonderci, non sempre positivi, dobbiamo chiederci come risolvere la situazione ed attraverso quali strumenti. Il cellulare dovrebbe essere utilizzato in modo costruttivo. Alcuni di noi hanno bisogno di arginare l’utilizzo continuo, staccare la spina e limitare la smania del collegamento continuo.
Se anche tu vivi costantemente collegato e senti il bisogno di staccare io posso aiutarti. Contattami